Caterina Llull i Sabastida tra Sicilia e Catalogna. Edizione del suo secondo libro mastro (1479-1486)
Martina Del Popolo, Gemma Teresa Colesanti
Nella seconda metà del XV secolo, una mercantessa catalana vive a cavallo tra la Sicilia e la Catalogna. Madre di quattro figli, Caterina Llull i Sabastida maneggia perfettamente libri di contabilità, lettere di cambio, contratti di assicurazioni e nolo; commercia in schiavi e grano, vino e pelli, possiede rendite e beni immobili. L’energia straordinaria di questa figura ci conduce al centro di una repubblica internazionale del denaro, in cui la Sicilia e la Catalogna sono due fulcri mediterranei. Tutte le notizie che permettono di ricostruire gli affari, la vita quotidiana, le relazioni sociali ed economiche di questa famiglia sono tratte dalla documentazione conservata nell’Arxiu Nacional de Catalunya. In questo volume si pubblica l’edizione del secondo libro mastro (1479-1486) intestato a questa formidabile donna che si muoveva con grande dimestichezza in un mondo che, fino a pochi decenni fa, era ritenuto dalla totalità della storiografia appannaggio esclusivo degli uomini.